Sistemi terapeutici

Dalla valutazione integrata dei diversi parametri ematochimici e dalla anamnesi clinica del paziente, oltre che dalle proprie predisposizioni genetiche individuali, si potranno avere utili informazioni affinchè, sia attraverso una idonea correzione alimentare che mediante l’eventuale supporto di integratori antiossidanti, sia possibile impostare una adeguata e personalizzata strategia preventiva. (VEDI Nutrizione: sistemi terapeutici)

Dopo avere identificato le cause che stimolano la produzione in eccesso di radicali liberi a partire dai fattori genetici, tramite l’analisi del DNA, per continuare poi con una attenta valutazione della proprie abitudini alimentari e di vita. La risposta allo stress ossidativo deve essere messa in atto il più presto possibile e deve essere una risposta integrata su più fronti.

Dall’interno, assumendo integratori bilanciati sulle proprie esigenze per aiutare l’organismo a produrre una quantità di antiossidanti in grado di contrastare efficacemente lo stress ossidativo.

Dall’esterno, proteggendo la pelle, soprattutto del viso che è il più esposto agli agenti ossidanti esterni, con presidi dermocosmetici e cosmeceutici i cui principi attivi facciano da barriera all’aggressione dei radicali liberi. Dall’ambiente, scegliendo uno stile di vita salutare sia per quanto riguarda una alimentazione bilanciata e ricca di frutta e verdura, sia nella scelta di sport e attività fisiche in genere che migliorino l’eliminazione delle tossine e potenzino le difese antiossidanti.

E’ importante anche abolire il fumo attivo e passivo di sigaretta e limitare il più possibile il consumo di alcolici.

Inoltre, grazie alla analisi del DNA sarà inoltre possibile impostare particolari e personalizzati percorsi mirati di screening e iter diagnostico strumentali e accertamenti precoci al fine di poter monitorare l’insorgenza di determinate patologie in rapporto alle proprie predisposizioni genetiche.